Una storia calabrese (seconda parte)
A parte i decessi, la vita nel nuovo paese e nella nuova casa si era instradata bene. Qualche momento di trepidazione per la scadenza dei pagamenti, ma niente di che preoccuparsi; a posteriori non erano neanche da definire sacrifici veri e propri. Il mio lavoro mi teneva lontano da casa per giorni, ma le "ragazze" se la cavavano benissimo. Non c'erano ancora i cellulari, che sicuramente avrebbero attenuato la preoccupazione costante; era prevista una chiamata al giorno, di sera, per scambiarci le notizie del giorno e i saluti. Nel 1985 era uscito un condono edilizio, per quanto ne so il primo di una serie di una serie infinita. Ne avevo sentito parlare, ma ero sicuro di non dovermi preoccupare, per cui me ne interessavo più per curiosità che per necessità. Gli allacci di acqua e luce risultavano regolari; la fognatura no, poiché il paese alla marina era stato costruito ex novo senza rete fognaria. Al borgo vecchio, nella zona collinare interna, manco a pensarci... L'i...
L'etichetta è il succo della questione!
RispondiEliminaPER NON DIMENTICARE!
MAI!
i fatti… non gli strafatti di bla-bla-bla in tv, di mezze verità, di scandali e di non-sense del dovere! :(
RispondiEliminaed in quest'anno e mezzo ,gli abruzzesi si son presi anche qualche bastonata.. :(
RispondiEliminaSentivano la mancanza di quelle bastonate!
RispondiEliminaCome si dice non so dove: cornuti e mazziati.
Quello che fa girare di più le palle è il sapere che che questa indifferenza è chiaramente una ritorsione politica.
Il Bertolaso che dice "non avete saputo chiedere" è un insulto, oltre che agli aquilani, alla democrazia e alla civiltà.
Berty dovrebbe tacere e tornare nella fogna..anzi ,gatto, perchè non te lo mangi?
RispondiEliminaMangiarlo no, perché sicuramente è indigesto.
RispondiEliminaSbranarlo, quello sì, lo farei volentieri.
Solo che bazzica, da una parte grazie a dio, lontano da qui.
Poi sarei costretto a sbranare anche la sua scorta, che, con l'aria che sta facendo tirare, sicuramente gli sarà stata assegnata.
Non dimenticheremo mai!
RispondiEliminaImpossibile dimenticare.
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