Da un libretto, piccolo quanto prezioso, editato nel 1984 da Ruggero Battaglini, editore in Parma, nel 1984, prendo, tra altre di Autori vari, questa poesia in vernacolo romagnolo. Non c'è un motivo particolare per offrirla: semplicemente mi piace e se qualcosa piace il condividerla raddoppia il piacere. Alitata da Leonardo Maltoni nel 1979. Di questo Autore so poco, l'ho scoperto e apprezzato abboccando all' "amo" gettatomi da Ruggero, e che qui ancora ringrazio. Giornalista, scrittore, insegnante, nato nel '36 a Cesenatico e morto, giustamente rimpianto dalla Romagna tutta, a Cesena nel 2016. E poeta, che definire dialettale sarebbe riduttivo. A questa ho fatto seguire la lettura di altre sue poesie, sempre in romagnolo, e tutte mi hanno lasciato un misto di dolcezza amarognola, quasi il ricordo dei rametti di dulcamara che suggevo da ragazzino nei tempi di colonia marina. Di Leo Mantoni propongo questa poiché la trovo divertentemente sentimentale. Chi ...