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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

Lettera aperta a TIM.it

Gentile signora Tim, essendo stata abolita, circa ottant'anni fa, la forma comunicativa del Lei, e parendomi il tu troppo confidenziale, rispolvero il rispettoso quanto desueto Voi nell'inoltrarVi la missiva che segue. Un "Voi" che è rispettoso omaggio verso il Vostro ente metafisico, ma che ha valore di un "voi" diretto al Vostro sterminato (letto come infinito, senza confini; mai che alcuno leggesse distrutto, annientato; che è pensiero anni luce lontano dal mio conscio; dal mio inconscio non più di mezzo metro) gruppo che è supporto indispensabile alle Vostre molteplici attività. Ivi compreso il sottobosco che Voi ufficialmente disconoscete e ufficiosamente foraggiate. Come Voi ben sapete, con l'abolizione del "lei" era stata vietata anche la stretta di mano, che fino ad allora, tra contraenti, aveva più valore di qualunque contratto; non per motivi igienici (Papa docet), ma perché il braccio doveva essere teso verso l'alto, in memo

el Paris

Non so a cosa fosse dovuto il soprannome,  el Paris : forse a una visita giovanile alla capitale francese, da lui talmente ricordata e raccontata e ripetuta, al punto da trovarsene rivestito. Era, a modo suo, quello che si dice 'un personaggio'. La fidanzata aveva voluto che lo conoscessi, prima di convolare. Era arrivato guidando un'Alfetta. Non ne ricordo il colore della carrozzeria, ma ero stato colpito dal lunotto posteriore, il cui cristallo era stato ragnatelato da un forellino che avrebbe potuto essere provocato da un attacco di pietrisco andato a buon fine. Ma anche altre parti posteriori della vettura, intorno alla targa, erano bucherellate da vari forellini, delle stesso diametro, che, essendo le macchine ancora in metallo (non in plastica ornitologica come adesso), escludevano l'offesa da pietrume o grandine, che ne avrebbe tamburellato la carrozzeria, senza peraltro forarla. Le pallottole sì. A domanda specifica, mi aveva spiegato che a causa del suo

Parliamone, fino all'ultimo respiro

Laddove le autorità si disinteressano, anzi, diciamocelo francamente, altamente se ne fregano, l'unica voce rimasta è quella di cittadini virtuosi, liberi nella mente e nel cuore. Condivido volentieri lo scritto di una cara amica, pur sapendo che chi dovrebbe leggerlo non lo farà. Non è accettabile che il destino di un territorio, il futuro di migliaia di cittadini, sia così balordamente abbandonato. E non è accettabile, pur essendo apprezzabile, che le grida di dolore vengano diffuse, e sovente giustamente ascoltate, da un TG ufficialmente satirico, che affida le proteste alla voce di un pupazzo di rosso vestito.   Ivania Avolio 4 h  ·  Cari vi inoltro questo SMS che vi chiedo di leggere anche se lungo perché magari a qualcuno di noi può venire in mente qualcosa che si può fare: lo so che qui è difficile che vengano letti post lunghi ma io ci provo. lo leggeranno solo quelli che hanno tempo ma io ci tengo molto. So che tanti faranno finta di non averlo vi

'Tolo Tolo', digressioni di un befano

Tolo Tolo è il film che scassa i botteghini, tra polemiche, apprezzamenti e stroncature, visualizzazioni sociologiche, analisi pro e contro; recensioni che, agli apprezzamenti, accoppiano rovesci di medaglia che lasciano talvolta sconcertati. Sono uno di quei quasi tre milioni di persone che in pochi giorni hanno contribuito a sbancare il banco... dei botteghini. Non essendo esperto, né di filmati né dei vari temi che quest'opera va a toccare, esco dal seminato e parlo d'altro. Tolo Tolo, tradotto dallo stesso Zalone, sta a significare Solo Solo, che si riferisce a un bimbo color cioccolato, nero fondente, che per buona parte del film appare, appunto, solo e, a sprazzi, abbandonato Non conosco gli idiomi o i dialetti africani, e poco so di quelli pugliesi. Il tolo/solo mi porta invece alla Sardegna, alla parte nordica dell'isola, alla provincia di Sassari. Dove Sassari è nota come Tattari , e i sassaresi come tattaresu. In provincia, uno fra diversi, Pozzomaggiore, r

Previsioni

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Abbiamo ancora 363 giorni utili perché la previsione si avveri.  Ma che dico previsione , all'epoca era una vera profezia .  Contrariamente alle infinite 'fine del mondo' (per ora) mai avverate, le varie letture del futuro dei cartomanti nelle fiere paesane, gli oroscopi sciorinati da aruspici professionisti, in barba alle letture varie di Nostradamus... di cui nessuno tiene più conto, questa previsione/profezia finalmente abbiamo la certezza (quasi) assoluta che si verificherà.. Le premesse ci sono tutte, è solo questione di giorni, 363 giorni che passano in un lampo. E alla fine del 2020 le risorse del Paese potranno essere dirottate verso altri problemi, eternamente irrisolti per dare precedenza assoluta alla rinascita di una grossa parte della penisola. E qui un amen, così sia, ci sta tutto. Così sarà?