lunedì 28 maggio 2012

Un fatto curioso

Lo racconto, più come curiosità che come informazione.
Come non bastassero il 730, l'IMU e tutti gli altri accidenti, ieri mi è capitato un episodio interessante.
Ieri, domenica, verso le 11 di mattina ero in giro per casa; passando non avevo notato nulla di strano.
Il tempo di andare in cucina, bere un goccio di caffé come al solito, e tornare sui miei passi, e mi sono trovato la casa invasa dalle cosiddette formiche con le ali (che poi ho appurato essere tarli del legno).
Il corridoio, il soggiorno, il bagno erano un tappetto in movimento di questi insetti; ogni tanto qualcuno svolazzava andando a posarsi sui tavoli e sulle sedie.
Primo pensiero, pulire; secondo, vedere da dove diavolo era spuntato questo esercito alato.
Esaurito il primo, ero andato alla ricerca di eventuali pertugi o nidi: con una torcia potente avevo esaminato tutti i perlinati delle porte, soffermandomi qua e là con la speranza di vedere il movimento di qualche bestiolina in uscita.
Niente, tutto fermo.
Avevo puntato l'angolo sospetto della porta di uno studiolo; con la scala ero andato a saggiarne la consistenza e questo aveva ceduto sotto la spinta di un cacciavite.
Tolto il perlinato, sotto avevo trovato tutto l'infisso completamente mangiato. Seguendo le tracce avevo smontato una cinquina di metri lineari, completamente distrutti. Sorpresa non piacevole, comunque meglio che un mal di denti.
Ma la sorpresa maggiore era stata nel non trovare neanche un insetto in movimento all'interno di questa trattoria lignea, tanto da dedurre che c'era stata una fuga precipitosa, motivata da...
Siamo in piena psicosi da terremoto, per cui, più a livello di battuta che per convinzione avevo detto a mia cognata, ancora impegnata nella pulizia, che probabilmente le formiche avevano sentito qualcosa che le aveva spinte a mettersi in salvo.
Forse una previsione tellurica.
Corna e bicorna, ovviamente.
Erano passati due nipoti, e a loro avevo ripetuto il mio pensiero.
Nooo, assolutamente!
Domenica notte, ormai lunedì, ore 3,10 scossetta magnitudo fra 3 e 4 di non so quale scala, che fosse Mercalli o Richter è indifferente; né danni né eccessiva paura.
Ho distrutto tutto un finestrone interno, che devo pensare a come rimettere in sesto; e sto pensando a un piccolo allevamento di queste formicuzze, magari tenendone sotto controllo le nascite, per non trovarmi di nuovo con un tappeto mobile per casa.
Se dovesse esserci una prossima volta, con un movimento simile, attrezzerò la macchina con viveri e coperte e mi ci andrò a domiciliare in attesa.
Questo raccontino non era previsto, perché, come accennato, sono preso da impegni che mi avrebbero tenuto lontano per un po', ma il fatto era troppo curioso per non raccontarlo a caldo.
Ciao a tutti, torno al lavoro.

35 commenti:

  1. La notte in cui mi svegliai di soprassalto alle 4:04, andai in soggiorno pensando di trovare la mia cagnona terrorizzata, e invece la trovai che dormiva beatamente sul divano. E pensai che il fatto era curioso davvero.
    Non faccio cambio con le formiche, comunque :-)
    Buona giornata

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  2. anche il gatto di mia sorella dormiva alla grande la notte del terremoto. mooolto più affidabili le formiche alate come allerta :)
    buona settimana

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  3. più che psicosi da terremoto adesso mi hai messo la psicosi da formiche alate! corro a fare scorta di antitarli...;)

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  4. ...magari avevano saputo dell'imu, invece...

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  5. Anche qui dopo il terremoto le formiche sono comparse a migliaia

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    1. Inneres, quelle erano le formiche della protezione civile; le mie 'erano' formiche antisisma e, prima di rendermi conto della loro utilità, le ho assassinate tutte.

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  6. mi sto grattando da almeno dieci minuti !!! grazie

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  7. Il tuo pensiero risponde a verità..cani e gatti li abbiamo troppo umanizzati e hanno perduto i lori istinti naturali, come noi umani.
    Caro gattonero fai quello che vuoi con le formiche ma io rischio il terremoto, mentre ti leggevo mi son venuti i brividi.

    Hai fatto bene a scrivere del tuo tappeto in movimento..mi viene in mente un detto..che da noi si usa..quando la formica vuole morire mette le ali:))

    Ciao e buona settimana senza formiche e ne terremoti...

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  8. La macchina come rifugio, basta che alla macchina non sia accaduto quello che è accaduto alla mia macchina: mentre stava posteggiata i topi si sono rosicchiati i fili di collegamento all'ABS ed SP. Mi servirebbero una trentina di gatti neri da sguinzagliare nelle vicinanze di casa. Intanto la macchina è in officina e non so quanto chiederà il meccanico. Ciao

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  9. Ma che strazio sti terremoti (((( Adesso ci mancava che scendesse anche qua in Calabria. Non bastava in Emilia. E le formichine, poi, forse volevano dormire nella tua auto? Che strani gli insetti...hai provato ad aprirgli la porta invitandole ad uscire?!?
    Un bacio Pietro e un saluto alle formichine.

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    1. Dipende dove sei, io sono proprio nel parco interessato al dondolìo, peraltro già segnato come zona a forte rischio sismico. Le formichine sono ormai in rip, ricambio il bacio.

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  10. Spero che tu riesca a risolvere il caso di questi spiacevoli ospiti.

    Un abbraccio

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    1. Kylie, il problema degli ospiti l'ho risolto e sono già pentito; qualcuna avrei dovuto tenerla per altri allarmi. Sono le scosse il vero problema, che continuano, pur con intensità irrilevante, se raffrontata alle altre zone colpite. Pensavo che saremmo andati a fondo con l'euro, mi sa che freghiamo l'Europa e sprofondiamo nel Mediterraneo. Macchissenefrega, io so nuotare...

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  11. Altro che fatto curioso! Un caro saluto!

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  12. Sto girando per blog, ma non riesco a lasciare un commento sensato. Sono ancora sotto l'effetto della scossa di questa mattina, qui a Milano si è sentita molto forte e ancora non funzionano né i telefoni né la t. Almeno ti lascio un saluto.

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  13. sono curiosa di sapere se c'è stato movimento anche stanotte. :-))
    ciao gatto!

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    1. Rory, in sintesi: tra ieri lunedì e oggi ci sono state 8 scossette; una più importante stanotte alle 0,50 (ora locale, tanto per sembrare internazionali) magnitudo 2,8, profondità 3,200 km; la seconda stamattina, uguale come magnitudo, verso le 6, profondità variata a 6,800 km. Solo una chiesa dell'interno danneggiata. In confronto ad altre zone sono starnuti. Speriamo rimangano tali, perché non ho più formiche...

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  14. Scherzi a parte, le formiche sono tra gli insetti che sentono maggiormente il terremoto...e non se ne può davvero più, è una scossa continua cavoli!!

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  15. Ciao: curioso e intrigante il tuo post. Buon tutto.

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  16. Formiche:piccole,un po'stronze, ma sensitive!

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  17. e se tu avessi ragione?Alleviamole così da avere un sismografo personale,meglio Ad Personam!^_^
    lu

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  18. a me ha fatto specie che tirata giù dal letto dalle scosse.. poi c'era un silenzio della natura ( i grilli ) pesante.
    un bacione e un abbraccio da qua fino a te .

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  19. E davvero un fatto curioso. Anche perché, contrariamente a quanto si ritiene a proposito di animali e terremoti, i due cani di una mia amica, in piena zona terremotata, la famosa prima notte, neanche si sono svegliati, mentre il pavimento ballava energicamente. Mah!

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  20. Povere formiche, magari seguendole avresti trovato un tesoro nascosto! Adesso non lo saprai mai. ;-)

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  21. Dimenticavo, in bocca al lupo per le scosse.

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  22. Quindi le formiche prevedono i terremoti o i terremoti scacciano le formiche? Scherzi a parte, molto curioso.

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  23. Ciao ti leggo per la prima volta, arrivo dal blog dell'alligatore... Fatto curioso, ma che ci insegna una grande verità: certe bestiole, in certi aspetti, la sanno più lunga di noi umani. Sob. Da dove scrivo io, qualche bel chilometro più a Nord, presumo, prima delle scosse gli animali del paesello erano molto agitati. Il gatto si è nascosto sotto il divano. Contento lui. Ciao!

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  24. E mo ci dici cosa intendi per "ho pulito"... cioè quelle t'avvisano che arriva la botta e tu le ammazzi?! hahahahahhaha :) dai gatto, lo sai che sono esagerata...

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  25. oh mamma! davvero curioso!
    un saluto

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  26. Sicuro che non sarebbe stato meglio un mal di denti?

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  27. non è una coincidenza, neppure secondo me. Alleva le bestioline, stammi a sentire. E speriamo che che non fuggano di nuovo in massa! :P

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