bhé gattonero se l'intervallo è innocuo, io ancora non mi preoccupo: ciascuno per propri motivi ha bisogno di un intervallo. ma ogni pregiatissimo intervallo ha una fine: spero la più lieta, leggera per te. intanto un abbraccio stretto stretto e forte forte. con un bacio mio, sempre e solo torrido
Ma l'intervallo è tra due momenti felici oppure no? Spero e ti auguro che sia proprio così, una pausa dopo la quale ci sarà muova gioia e nuovo vigore.
A parte i decessi, la vita nel nuovo paese e nella nuova casa si era instradata bene. Qualche momento di trepidazione per la scadenza dei pagamenti, ma niente di che preoccuparsi; a posteriori non erano neanche da definire sacrifici veri e propri. Il mio lavoro mi teneva lontano da casa per giorni, ma le "ragazze" se la cavavano benissimo. Non c'erano ancora i cellulari, che sicuramente avrebbero attenuato la preoccupazione costante; era prevista una chiamata al giorno, di sera, per scambiarci le notizie del giorno e i saluti. Nel 1985 era uscito un condono edilizio, per quanto ne so il primo di una serie di una serie infinita. Ne avevo sentito parlare, ma ero sicuro di non dovermi preoccupare, per cui me ne interessavo più per curiosità che per necessità. Gli allacci di acqua e luce risultavano regolari; la fognatura no, poiché il paese alla marina era stato costruito ex novo senza rete fognaria. Al borgo vecchio, nella zona collinare interna, manco a pensarci... L'i...
Il commento su questo libro ha un inizio un po' travagliato. Preso, con tutte le buone intenzioni di sciropparmelo sperando in un testo piacevole, già la lettura dei primi capoversi del primo capitolo, quello che avevo creduto fosse una specie di incipit al resto, mi aveva invogliato a bloccarne il proseguimento, accartocciando le pagine virtuali e mettendole in lista d'attesa per il caminetto invernale, questo non virtuale. Quello stesso incipit che ho proposto nel post precedente, senza alcuna presentazione o commento da parte mia, con l'intento di vedere se avrebbe provocato lo stesso impatto irritante che aveva suscitato in me. Ma un lettore appassionato, se anche trova una pillola amara, la ingoia, mettendo in conto di mettere all'Indice il farmacista che gliel'ha propinata. Sono arrivato fino alla fine del capitolo per darmi dello stupido, vecchio e rincoglionito. Il fatto è che di questo Autore conoscevo i suoi scritti su Facebook, e mi era sembrata una pe...
MHA!
RispondiEliminabhé gattonero se l'intervallo è innocuo, io ancora non mi preoccupo: ciascuno per propri motivi ha bisogno di un intervallo.
RispondiEliminama
ogni pregiatissimo intervallo ha una fine: spero la più lieta, leggera per te.
intanto
un abbraccio stretto stretto e forte forte.
con
un bacio mio, sempre e solo torrido
;D
RispondiEliminaHahah :P
RispondiEliminaSperiamo bene.... Quei micioni sono bellissimi.
RispondiEliminaCari saluti
Buon intervallo, allora..
RispondiEliminaMa dopo l'intervallo le trasmissioni riprenderanno in HD....come sempre!!!!!!!!
RispondiEliminaUn bacio prima e dopo Carosello!
Ma l'intervallo è tra due momenti felici oppure no? Spero e ti auguro che sia proprio così, una pausa dopo la quale ci sarà muova gioia e nuovo vigore.
RispondiEliminaciao Gattonero, spero che la tua assenza non sia dovuta a cose spiacevoli, ti aspettiamo, a presto rosa, buona giornata.))
RispondiEliminabeato te!
RispondiEliminaAnch'io, come Rosa.
RispondiEliminaBuona giornata Gattonero.
a presto dai!
RispondiEliminail passaggio dalle pecore ai gatti mi fa ben sperare, ciao
RispondiEliminagli intervalli servono anche per ricaricarsi. ;)
RispondiEliminaUE...quanto dura st' intervallo??? Vedi quello che poi fa..
RispondiEliminaUn abbraccio e a presto!
RispondiEliminaUn caro saluto, allora!
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