Battere il chiodo...
I chiodi per farli penetrare bisogna batterli, se possibile con un martello; in mancanza di questo arnese anche una pietra va bene; se non ci sono pietre, anche con un pugno, con la testa, con i denti, si può infiggere un chiodo, purché ci sia la volontà di piantarlo.
E anche con le parole, la presenza, l'insistenza, in questo caso anche scassando...
Il chiodo che dobbiamo piantare deve entrare nelle teste di chi si deve (dovrebbe) interessare alla liberazione di questi nostri connazionali.
Senza aspettare che siano altri a tentare. Quando l'hanno fatto , un ragazzo è morto, e, a questo punto, il sapere perché o percome è diventato un fatto puramente burocratico.
Questo evento ha solo riacceso l'interesse dei media, fino a poco prima ignoranti questa situazione.
Vorremmo, chiediamo, che di queste persone ci ricordassimo, adesso, che SONO nostri connazionali; Rossella in particolare poiché portatrice solo di bene, e Maria Sandra già solo per il fatto di essere donna, e gli altri sequestrati, gente di mare, in mare per lavorare.
Vederlo tornare in patria chiuso in una bara, onorate le sue spoglie, presenti le autorità in veste di becchini, per sentirci dire che ERA un italiano non corrisponde alle nostre aspettative.
E' giusto, doveroso, che la diplomazia si muova a tutto campo, coinvolgendo tutte le potenze della terra, per riportare a casa persone, nostri connazionali, che, a causa del loro mandato (ingaggio?) sono finite nei pasticci.
Non chiediamo la luna: vorremmo che a coloro che lunedì 19 marzo qui ricorderemo fossero date le stesse attenzioni; anzi, per quanto possibile, qualcuna in più, visto che tutte e tutti non portavano armi.
Non ci piace pensare che "anche" fuori dai confini gli italiani indifesi siano accantonati...
Per saperne di più: http://iviaggidimaya.wordpress.com/
Condivido il tuo pensiero..in tutto. Buona giornata.
RispondiEliminaInfatti, "anche fuori dai confini" le persone non andrebbero accantonate.
RispondiEliminaCiao e grazie Gattonero.
Lara
ciao
RispondiEliminaparteciperò anch'io il 19
purtroppo il link non funziona e non so perchè.
Questo è corretto.
http://iviaggidimaya.wordpress.com/
Buona giornata
forse se l'attenzione era più alta, per quella stessa operazione gli inglesi ci pensavano di più ...
RispondiEliminaho fatto un link al tuo post per la colonna notizie del mio blog - ciao
RispondiEliminaNon mancherà!
RispondiElimina@LUFANTAYGIOIE: infatti dal blog non prendeva e non so perché. L'ho cancellato, ho fatto copia-incolla dal tuo commento e adesso funziona.
RispondiEliminaGrazie e un abbraccio.
(In cambio non funziona il "Rispondi" diretto).
Una grande e nobile attestazione, la tua!
RispondiEliminaÈ vero, dei sequestrati si parla sempre troppo poco.
RispondiEliminaBuona giornata!
già
RispondiEliminagrazie per la tua positività!^_^
RispondiEliminaTra oggi e domani "posterò" qualcosa anch'io per ricordare... grazie.
RispondiEliminaUn abbraccio. Buon fine settimana.
Sarò presente.
RispondiEliminaGrazie, che desti, la nostra attenzione.
Ciao
buona domenica anche a te.
RispondiEliminaCon la parola di verifica intendevo i captcha,termine che non tutti conoscono.
Lu
E adesso se ne sono aggiunti due alla lista dei sequestrati.
RispondiEliminaDopo le industrie, le banche, i prodotti solo d'importazione, fuori si stanno accorgendo che siamo una miniera umana, da cui prelevare a man bassa.
EliminaOK, diciamo +2, però 'sti due andando a fotografare donne intente alle abluzioni in un fiume, in un paese fondamentalista, hanno dimostrato quanto meno un pizzico di ignoranza.
Ho letto da poco la notizia di altri due sequestri..
RispondiEliminaè vero stata stato un po da superficiali fotografre ste donne,ma mi sa che in India adesso anche respirare sarà reato.
Ps
mi spiace che tu abbia dei problemi con blogger,ieri mattina mi erano spariti i sostenitori e il mio page rank si è azzerato.
Sono riuscita a ripristinare il primo,ma per il secondo non credo che ci sia nulla da fare.
Cambiando da .com a .it rsulta un nuovo indirizzo e quindi un blog appena nato.
Tutto questo per dirti che la piattaforma stanno lavorando su blogger,quindi ci saranno disagi....
lu
scusa gli errori,di solito scrivo di fretta e non rileggo!
RispondiEliminaCiao ho pubblicato come promesso in punta di piedi
RispondiEliminail tuo giusto avviso per i naviganti.
Ciao e buona serata.
Ok Pietro. Ho messo tutto a lato del blog!
RispondiEliminaNon aggiungo altro alle tue parole.
E, purtroppo, in questa nostra Italia è rimasta in piedi solo la speranza che vacilla in modo perpetuo ((((((
Baci
Elisena
e' un post bellissimo!
RispondiEliminaSe ne parla troppo poco. Un saluto.
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