sabato 25 agosto 2018

Notizia di cronaca


Madre coraggio

La notizia appare solo sul Corriere della Sera, e altrove non l'ho trovata.
Il che mi fa pensare che possa essere una falsa notizia; sperando che non lo sia la sintetizzo.
Nel pisano un 34enne esce di casa agitatissimo, anzi violentemente incazzato. Si dirige verso la casa della sua ex amante con la dichiarata intenzione di darle una sonora lezione.
O forse di fare un macello, come si dice quando le intenzioni sono chiaramente omicide. Nello specifico femminicide...
Talmente evidenti che la madre, dopo avere tentato inutilmente di calmare suo figlio, chiama il 112, avvisando i carabinieri di quanto presume possa accadere.
La reazione alla vista degli uomini dell'Arma che lo aspettano sotto casa della ex, conferma uno stato di alterazione in fase acuta. Viene, infatti, fermato per resistenza a pubblico ufficiale e indirizzato al reparto psichiatrico dell'ospedale.
Poche le notizie in merito: lui insegnante, lei non si sa, ma questo conta poco.
La solita trama: lei aveva deciso di lasciarlo, lui non aveva “gradito” la sua decisione. E il peggio è stato, forse evitato dal coraggio di una madre.
Di sua madre...
Madre Coraggio, appunto, come la definisce il Corriere e per come deve essere vista dai lettori.
Col suo intervento ha forse (forse? ma è un forse puramente simbolico, visti i troppi altri precedenti) salvato la vita a un'altra donna.
Come posso commentare questa notizia?
Due i punti che che mi sembrano salienti. Il primo, minimo come cronaca ma con una sua importante: lui è un insegnante... e su questo non proseguo, poiché sul fatto ciascuno può trarre le meglio conclusioni.
La seconda: la Madre Coraggio ha salvato una vita, casualmente e fortunatamente di un'altra donna. Bene, anzi benissimo...
Ma una volta inquadrata la notizia, un'altra domanda mi frulla in testa: chi salverà la sua, di vita, quando suo figlio, magari temporaneamente sedato, tornerà a casa?
Sì, perché quanto prima a casa ci tornerà: la resistenza a pubblico ufficiale non prevede condanne a lungo termine; di solito scatta una sanzione pecuniaria e una leggera condanna ammonitiva, rientrante abbondantemente nella cosiddetta condizionale.
E poi?
I reparti psichiatrici degli ospedali ci sono per interventi di urgenza psicologica o psichiatrica, ma non sono attrezzati per ricoveri di cura a media o lunga degenza. Non so quanto Basaglia avesse previsto questa evoluzione nel proporre la legge che porta il suo nome.
Questo ragazzo non più ragazzo, verrà rimesso in libertà, a piede libero come si dice, con l'obbligo di girare molto al largo dalla sua ex.
Altrettanto divieto gli sarà imposto a salvaguardia della madre?
O il gesto di questa Donna sarà considerato mero dovere materno, che non potrebbe accettare l'allontanamento da lei del suo proprio figlio?
Donna Coraggio, prima che Madre Coraggio: sarà recepito il suo messaggio alle tantissime donne quotidianamente vittime di violenze e, sovente, con segnali di pericolo di perdita della vita?
È pur vero che le richieste di aiuto sono abitualmente sottovalutate, quando non del tutto ignorate.
Bisogna insistere, fortemente insistere, fortissimamente insistere: alla fine qualcosa cambierà.
Deve cambiare, prima che sia la fine di tutto.


1 commento:

  1. Bellissima notizia e bellissimo post: grazie! Da Palermo, un saluto cordiale.

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