LIBERATELA! LIBERATELI!

Senza altre parole. Ho cambiato idea, ho delle parole: invito tutti, ma veramente tutti i blogger, a pubblicare, tutti insieme, questo appello. Rubate, come ho fatto io, questa immagine e le altre che già sono disseminate in alcuni blog e pubblicatele. Senza aspettare commenti. E' una storia talmente assurda che i commenti sono ormai superflui. Mi piace pensare che nonno Google e babbo Blogger, da cui sappiamo di essere spiati, per il nostro bene ovvio, notino e prendano atto che dai loro figli e nipoti sale questo grido. Sappiamo anche che, soprattutto il nonno, arriva dove vuole, non ha confini, per cui chiediamogli a gran voce di arrivare dove noi non possiamo, e far sapere al mondo che la povera Italia, pur immersa nel guano, vuole riavere questa persona a casa. E con lei tutti gli altri "eroi", perché questo sono, essendo senza armi, sequestrati in nome di non si sa bene cosa. Ai sequestratori: in nome di quello per cui combattete, tagliarvi le palle in q...