I chiodi per farli penetrare bisogna batterli, se possibile con un martello; in mancanza di questo arnese anche una pietra va bene; se non ci sono pietre, anche con un pugno, con la testa, con i denti, si può infiggere un chiodo, purché ci sia la volontà di piantarlo. E anche con le parole, la presenza, l'insistenza, in questo caso anche scassando... Il chiodo che dobbiamo piantare deve entrare nelle teste di chi si deve (dovrebbe) interessare alla liberazione di questi nostri connazionali. Senza aspettare che siano altri a tentare. Quando l'hanno fatto , un ragazzo è morto, e, a questo punto, il sapere perché o percome è diventato un fatto puramente burocratico. Questo evento ha solo riacceso l'interesse dei media, fino a poco prima ignoranti questa situazione. Vorremmo, chiediamo, che di queste persone ci ricordassimo, adesso, che SONO nostri connazionali; Rossella in particolare poiché portatrice solo di bene, e Maria Sandra già solo per il fatto di essere donna, e gli a...